Fotostoria delle famiglie dei migranti andati in Russia per lavorare
Fonte: Lenta.Ru del 24/05/2016. Articolo e foto di Katerina Savina. Traduzione di Antonino Santoro
Secondo diverse stime, degli otto milioni di cittadini Tagiki da 700mila a un milione di persone lavorano in Russia. Per la maggior parte sono uomini adulti. Il Tagikistan è diventato di fatto uno stato di donne, vecchi e bambini. Sullo sfondo delle importanti novità politiche di questo paese, “Lenta.ru” pubblica un ciclo di fotografie “Essere donna” creato da Katerina Savina. È un foto racconto sul dovere, sulla resistenza, sulla speranza, sulla forza e debolezza, sui sogni e sulla solitudine. La serie è stata realizzata in Tagikistan ed è dedicata alle famiglie dei migranti partiti per lavorare.
Aspettare
Farišta non vede suo marito da un anno e mezzo, lui è andato a Mosca a lavorare due settimane dopo il loro matrimonio.
Traduttore, Collaboratore. Mi sono unito al progetto di RIT per la mia passione verso la traduzione e la lingua russa.
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